In un periodo come questo diventa quanto mai importante essere consapevoli che la propria mente profonda riveste un ruolo fondamentale per il discorso del denaro.
Si, lo so: può sembrare mera propaganda da “pensiero positivo” da quattro soldi, ma chi mi conosce sa che la penso diversamente.
Allo stesso tempo, però, non è possibile sottovalutare l’aspetto mentale, sarebbe quanto meno superficiale.
Chi segue il mio lavoro sa bene quanto prendo seriamente in considerazione l’aspetto delle credenze: si tratta di pilastri inconsci che ci dicono cosa è reale e cosa non lo è.
Nascono da apprendimenti emozionali significativi e sono radicati nel nostro inconscio. A livello fisico sono configurazioni neurologiche fisse, non semplici astrazioni. Infatti, la gente non esce dai “binari” dei loro pensieri perché sono fissi ed obbligati.
Un esempio di credenza limitante sul denaro potrebbe essere:
“Solo i delinquenti diventano ricchi!”.
Magari, una credenza di questo genere può essere di origine genitoriale o nata da un paio di esperienze negative in cui si sono conosciute persone ricche e disoneste. Da queste esperienze si è generalizzato che “Tutti i ricchi sono delinquenti!”.
Mi sembra ovvio che non sia vera e che si tratta di una percezione soggettiva della realtà, ma per il soggetto questa diventa TUTTA LA SUA REALTA’.
Tu potresti dirmi: e cosa diamine centra “tutti i ricchi sono delinquenti” con il fatto di non riuscire a far soldi?
Te lo spiego subito.
Questa credenza ti mette inconsciamente in condizioni o di essere delinquente e ricco oppure povero e onesto.
Infatti, la mente di questa persona non noterà (CANCELLAZIONE) tutte quelle persone ricche e oneste. E se qualcuno gliele fa notare, potrebbe dire:
“Si…vabbè…chissà quali affari loschi fanno di nascosto e nessuno lo sa” (DEFORMAZIONE).
Si tratta di un procedimento di distorsione della realtà che si effettua inconsciamente senza riscontri oggettivi e per non contraddire la credenza limitante (tutti i ricchi sono delinquenti).
E se non si esce da questo imbuto, qualsiasi sforzo razionale servirà a poco. Il semplice pensiero positivo è solo un blando solletico per questi muri interiori.
Pensa a quante credenze sul denaro abbiamo a causa di esperienze negative:
“I soldi sono sporchi”, “Chi è ricco non è amato realmente”, “I soldi si guadagno lentamente e faticosamente”, ecc..
Quando abbatti credenze di questo tipo, cambia la tua visione del mondo e finalmente sei in grado di vedere possibilità che prima cancellavi o deformavi. È come quando cerchi le chiavi di casa, sono proprio sotto i tuoi occhi e non le vedi.
Una credenza fa questo effetto: ti illude che la realtà sia proprio limitante come credi.
Dobbiamo imparare a mettere in discussione simili pensieri, ad andare oltre la cancellazione e la deformazione. Un modo consiste nel sforzarsi di essere aperti verso altre mappe del mondo partendo dal presupposto che la propria non è l’unica.
Dobbiamo frequentare persone che possiedono una visione diversa dalla nostra (magari non contrastante) e prendere in considerazione punti di vista diversi dai nostri.
È così che è possibile cambiare modo di pensare. Se si rimane attaccati alle proprie credenze partendo dal presupposto che “tanto è così e nulla cambierà” o che “Io ho ragione, gli altri sono nel torto”, rimarremo sempre nelle medesime condizioni.
Non è un caso che quando un ragazzo va all’estero e “respira” un modo diverso di vedere le cose, se rientra è in grado di fare cose che i suoi coetanei rimasti in patria non sognano minimamente di fare.
Questo significa cambiare modo di pensare.
Ho realizzato una serie di brani subliminali in grado di dirigere la tua mente profonda verso l’attitudine mentale della ricchezza, di creare una visione positiva, di aumentare la tua decisione e di incentivare il tuo inconscio a mettere in atto comportamenti inconsapevoli positivi.
I 5 brani subliminali sono creati con un particolare linguaggio in grado di accedere alla tua mente profonda.
LA CALAMITA DELLA RICCHEZZA