Da sempre mi occupo attivamente di poteri psichici e delle potenzialità della mente umana.
La mia passione per la mente umana e l’esoterismo mi ha messo su un particolare percorso che ha cambiato profondamente la mia esistenza.
Ho iniziato da autodidatta, ma senza i maestri giusti non avrei mai avuto accesso a informazioni generalmente tenute segrete. L’errore più grosso che la maggior parte della gente commette è credere di poter trovare reali soluzioni in libri meramente “marchettari” che propongo facili ricette.
In alcuni casi si tratta di semplice business creato ad hoc per la massa.
Se da un lato la massa ama queste cose facili, luccicanti e piene di soluzioni rapide, un vero ricercatore sa che la verità è ben sepolta.
Personalmente ho dovuto scavare a fondo per cominciare a comprendere qualcosa. In questo modo ho attirato le attenzioni di alcuni gruppi a favore del mio operato e di altri non proprio felici della mia ricerca.
Quando parlo di “scavare” non mi riferisco alla semplice lettura di testi, ma anche (e soprattutto) all’entrare in contatto con gruppi e individui che operano nella riservatezza più totale.
Nel 1990 ebbi il mio battesimo di fuoco con una tizia davvero strana: una sciamana che decise di prendermi sotto la sua ala. Avevo solo 17 anni, ma la mia passione per questi argomenti ardeva già da qualche anno. Ovviamente, non avevo minimamente idea di quello che stavo per scoprire. Questa donna mi aiutò a comprendere che l’uomo deve alzare il proprio quantum energetico se desidera manifestare una realtà diversa o anche semplicemente influire telepaticamente su qualcun altro.
Quindi, chiunque ti dica che tu puoi creare la realtà che vuoi solo semplicemente pensandola, non sa cosa di cosa sta parlando. Questo spiega perché tanta gente inizia con molto entusiasmo per poi mollare tutto a causa dei scarsi risultati.
L’attuale società è impostata in modo tale che tu ne abbia sempre molto poca a disposizione: i pensieri negativi, le notizie terribili dei media e litigi vari fanno “stringere” i tuoi chakra in modo che tu ne abbia poca energia.
I chakra sono “ruote” di energia nel tuo corpo attraverso le quale scambi energia con l’esterno. Più questi canali sono aperti, più energia hai a disposizione.
La loro apertura/chiusura dipende dalla tua evoluzione e stato interiore.
Se sei triste, pensi negativo o sei in preda ad un qualsiasi stato interiore non positivo, i tuoi canali si chiudono limitando il tuo accesso e, quindi, la capacità di manifestare.
Più quello che desideri manifestare è difficile (o improbabile), più energia hai bisogno per manifestarlo.
Per questo motivo, chi si limita ad affermare che basta pensare a qualcosa per “attirarlo”, ti sta solo illudendo.
Questo approccio superficiale funziona solo per obiettivi che richiedono poco energia (quindi vicini alla tua linea di vita) e non in contrasto con le tue credenze profonde.
Prima di visualizzare qualcosa è importante rimuovere credenze limitanti e cambiare schemi di pensiero depotenzianti.
Se desideri manifestare la realtà desiderata, eliminare blocchi/resistenze interiori, riprogrammare la tua mente quantica verso il successo e entrare in possesso di tecniche PRATICHE e OPERATIVE per co-creare la tua realtà, vieni ora al corso
IL POTERE SEGRETO DELLA MENTE QUANTICA
Rimini 16 e 17 Maggio 2015
Continua la tua formazione con questi articoli:
Concordo con lei sul fatto che da soli non è possibile svolgere un lavoro proficuo. Io ho letto di tutto ma effettivamente non ho ottenuto molto.
Il problema è trovare il maestro giusto e mi creda personalmente non ho mai incontrato nessuno figuriamoci quello giusto! La prego adesso non mi dica che lo troverò quando sarà il momento come scrivono in tanti perché io sto ancora aspettando.
Continuerò a leggere e a ricercare ma ho sempre meno voglia di farlo.
Ciao, mi riconosco molto in quello che scrivi. Anch’io ho letto tanto in passato, ma tutto mi sembrava solo bello e non concreto.
Poi c’è stato un “click”: un weekend ho incontrato la persona giusta. Non la cercavo, è capitato per puro caso. Tutto quello che prima era “conoscenza” di colpo è diventata “consapevolezza”. Sono due cose molto diverse.
Questo percorso non è lineare. Il fatto di leggere non significa automaticamente essere consapevoli di come funzionano determinati meccanismi. Posso leggere tanti manuali su come si guida un’automobile, ma questo non significa saperla guidare. Posso imparare da solo facendo qualche tamponamento qua e la, oppure posso andare a scuola guida. Anche senza maestri si può fare, l’importante è mettere in pratica quello che si legge.
Io non ti dirò che prima o poi troverai il maestro perché a volte possiamo averlo sotto il naso e non vederlo. Può essere un libro, un amico o addirittura un nemico.
Quello che è importante è continuare a informarsi e andare avanti. Mi spiace non poterti dare soluzioni più concrete, ma in questo ambito è tutto davvero soggettivo. Ciao