La nostra mente ha un potere mistico? Possiamo influenzare la realtà? E come si può fare?
Queste sono state le domande che mi sono fatto sin dall’adolescenza e dalle quali sono iniziate una serie di ricerche che hanno sconfinato dalla fisica all’esoterismo.
È così semplice come fanno sembrare alcuni autori o le cose sono un po’ più articolate?
Basta solo pensare positivo e le cose andranno come uno pensa, oppure ci sono più aspetti da tenere in considerazione?
Chi ha letto qualche mio libro sa bene qual è il mio pensiero: bisogna prendere in considerazione più processi.
Poi, spesso ci si riferisce alla meccanica quantistica come mezzo per proporre determinate teorie. Molti autori e relatori lo fanno per darsi un minimo di “scientificità”. Se da un lato sono uno dei primi a dire che la fisica quantistica mostra come funziona la realtà del micro cosmo, da un’altra angolazione devo dirti che solo le antiche tradizioni esoteriche, sciamane e mistiche possono darti i veri strumenti per operare il cambio di realtà desiderata.
La meccanica quantistica ha ormai dimostrato che “l’osservatore influenza il sistema osservato”. Questo significa che quando cerchiamo di osservare il mondo delle particelle subatomiche queste reagiscono alla nostra osservazione (o aspettativa?). L’esperimento che svela questo incredibile processo è quella della “doppia fenditura”.
Guarda il video.
Ora, a prescindere da cosa emerga da questi esperimenti, sono due gli aspetti da tenere in considerazione:
– allineare il nostro inconscio con quello che desideriamo
– trovare l’anello di congiunzione tra micro e macro cosmo
Il primo aspetto è fondamentale: se nel tuo profondo vi sono una serie di credenze limitanti createsi nel passato, queste bloccheranno qualsiasi tuo tentativo di cambiamento. Questo accade perché razionalmente desideri qualcosa, ma il tuo inconscio è programmato per altro.
Ad esempio, se grazie ad apprendimenti genitoriali pensi che “solo i delinquenti diventano spaventosamente ricchi” o che “solo chi nasce ricco può diventarlo ancora di più”, queste credenze cancelleranno tutte quelle situazioni in cui potresti fare il salto di qualità (cioè, non le vedi); oppure, se riesci a notarle scatterà un meccanismo di deformazione della realtà. Infatti, potresti pensare: “Sarà una fregatura”.
In questo modo la credenza limitante non solo si preserva, ma si rafforza.
Naturalmente le credenze non si formano dal nulla. Non è che vai a dormire la sera e ti svegli il giorno dopo con una credenza. Queste si formano a causa di eventi emozionali significativi e/o ripetuti nel tempo.
Compresi questa “dannata” trappola sin da ragazzino e mi impegnai per trovare una valida tecnica per rimuovere credenze indesiderate nel più breve tempo possibile.
Inutile dirti che le ho provate tutte: dal “Fire Walking” allo “spezzare frecce con lo gola” fino a scalare il Sinai.
Niente da fare: solo una grande motivazione iniziale destinata a scemare nel tempo. Per lo meno questa è stata la mia esperienza, magari a qualcun altro può aver fatto miracoli.
Fino a quando, un bel giorno, scavando bene nella Programmazione Neurolinguistica (PNL) ho trovato gli strumenti adatti per lavorare sulle credenze. So molto bene che di questa disciplina non sempre si sente parlare bene e spesso la si affianca solo al mondo del business e delle vendite. Quindi, alcuni potrebbero pensare che non è utilissima per un’evoluzione equilibrata dell’essere umano, ma è così.
Chi insegna PNL limitatamente alle vendite di fatto sta solo sfiorando la punta di un iceberg ben più grande e complesso. Se è da loro che cerchi risposte alle domande di sopra, hai sbagliato persone. Devi rivolgerti a chi occupa di PNL a 360° (PNL Integrata).
Ma veniamo al secondo punto: unire il micro con il macro cosmo.
Se è vero che la nostra osservazione in qualche modo influenza il mondo subatomico, come possiamo collegare quello che c’è basso con quello che c’è in alto?
Qui bisogna andare a scavare nelle antiche tradizione magiche, mistiche ed esoteriche. Ad esempio, la meditazione è un sistema incredibile per entrare in quello spazio sacro. Quando sospendi il pensiero riesci ad andare oltre i 5 sensi. A quel punto puoi percepire una realtà diversa da quella a cui sei abituato.
Grazie ai 5 sensi puoi percepire una realtà fatta di 3 dimensioni più quella del tempo. Ma le dimensioni sono ben più di 4 solo che, essendo limitati dai 5 sensi, percepiamo solo una fetta della realtà.
Per questo motivo, chi prova stati mistici ha grandi difficoltà a spiegarli quando rientra nello stato ordinario in quanto limitato dai sensi.
Quello che dobbiamo riattivare è un antica capacità che abbiamo perso. Si tratta di procedure e di un antico sapere andato perso. Direi quasi che si tratta di un muscolo atrofizzato: il Focus Universale.
Grazie ad esso è possibile spostarsi sulle linee di possibilità desiderate.
Se vuoi accedere a questo antico sapere mistico e alle connessioni con la nuova fisica e la PNL integrata, ti aspetto ad un evento unico nel suo genere:
IL POTERE DEL FOCUS UNIVERSALE
Meccanica Quantistica, Leggi Universali e Antiche Tradizioni Esoteriche
Con Vincenzo Fanelli
(autore del best seller “Il Potere dell’Energia Universale” – Essere Felici)