La Comunicazione Analogica si riferisce al mondo della comunicazione inconscia in contrapposizione a quella “numerica“.
La comunicazione numerica è quella logica legata allla parola.
La Comunicazione Analogica si riferisce alla gestione degli spazi (andare inconsciamente indietro o avanti con il corpo), di suoni vocali e strumentali privi di significato logico (colpo di tosse, schiarirsi la voce), gestualità inconscia, contatti (dare una pacca sulla spalla all’interlocutore) e auto-contatti (accarezzarsi i capelli).
La comunicazione analogica riveste un’importanza fondamentale nella PNL per la calibrazione e la scelta delle strategie più idonee.
Inoltre, quando si combina la comunicazione analogica con quella numerica, l’efficacia del comunicatore aumenta in maniera considerevole.
Ad esempio, una cosa è dire “tavolo” solo con la parola e rimanendo immobili; un’altra è dirlo accompagnando un gesto con le mani (come ad imitare un tavolo).
In questo modo la comunicazione risulta più efficace in quanto segue due vie: logica (parole) e analogica (gestualità).
Un comunicatore che sa usare il tono di voce, la prossemica e la gestualità risulta estremanente più incisivo di uno immobile e che utilizza un tono “piatto”.
Continua la tua formazione con questi articoli: