Cosa sono i sistemi rappresentazionali ed esistono tipi visivi, auditivi e cenestesici?
In questa video lezione gratuita scoprirai che non esistono queste tipologie ma 6 strategie di elaborazione della realtà. Inoltre, apprenderai cosa sono i movimenti oculari (o accessi oculari) e i predicati verbali.
In questa lezione verranno sfatati alcuni miti messi in giro nell’ambito della PNL:
Guarda la video lezione gratuita. VAK – video lezione 3 di PNL
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Il Sistema RappresentazionaleVisivo nella PNL (Programmazione Neurolinguistica) si riferisce al mondo delle immagini; chi lo utilizza è maggiormente influenzato dai colori, le forme, immagini, slides, paesaggi, ecc..
Un ritmo veloce e un tono alto indicano l’utilizzo di questo sistema, come anche l’uso di predicati verbali e parole: “vedo il tuo punto di vista”, “è cristallino”, “questa situazione è piena di ombre”, ecc..
Comprendere il sistema del nostro interlocutore è importante per scegliere l’approccio da utilizzare per generare empatia.
E’ un sistema per individuare il Sistema Rappresentazionale utilizzato dall’interlocutore (scansione degli accessi oculari). Quando siamo nel grembo materno, ad uno stato fetale, i nostri occhi sono direttamente collegati con il cervello. Nel processo di formazione, gli occhi si distaccano e rimangono collegati con il cervello tramite il fascio di nervi ottici. Quindi, sono ancora collegati con l’emisfero cerebrale. Infatti quando si accede a una serie di informazioni mentali, gli occhi tendono a spostarsi in una direzione piuttosto che in un’altra.
Ai movimenti oculari possono essere associati i tre canali: Visivo, Auditivo e Cenestesico. Infatti, quando il nostro interlocutore sposta gli occhi verso l’alto accede al mondo delle informazioni visive; quando sposta gli occhi su una linea orizzontale, accede alle informazioni auditive; quando sposta gli occhi verso il basso, accede al mondo cenestesico.
Vr – Visivo Ricordato (occhi in alto a sinistra): l’interlocutore accede alla memoria visiva in merito ad eventi esistenti, reali e depositati nei suoi ricordi.
Vc – Visivo Costruito (occhi in alto a destra): l’interlocutore accede all’immaginazione visiva, creando e inventando eventi visivi non accaduti.
Ar – Auditivo Ricordato (occhi in orizzontale a sinistra): L’interlocutore accede alla sua memoria auditiva ricordando eventi legati a discussioni e ragionamenti realmente accaduti.
Ac – Auditivo Costruito (occhi in orizzontale a destra): l’interlocutore accede alla sua immaginazione auditiva per cerare eventi legati a ragionamenti e discussioni di pura fantasia.
K – Cenestesico (occhi in basso a sinistra): l’interlocutore accede alla sua mappa legata alle sensazioni, emozioni, gusto, olfatto ecc..
Ai – Auditivo Interno-dialogo interno (occhi in basso a destra): l’interlocutore accede a un dialogo interiore.
E’ un sistema per individuare il Sistema Rappresentazionale utilizzato dall’interlocutore (scansione degli accessi oculari).
Quando siamo nel grembo materno, ad uno stato fetale, i nostri occhi sono direttamente collegati con il cervello. Nel processo di formazione, gli occhi si distaccano e rimangono collegati con il cervello tramite il fascio di nervi ottici. Quindi, sono ancora collegati con l’emisfero cerebrale.
Infatti quando si accede a una serie di informazioni mentali, gli occhi tendono a spostarsi in una direzione piuttosto che in un’altra.
Ai movimenti oculari possono essere associati i tre canali: Visivo, Auditivo e Cenestesico. Infatti, quando il nostro interlocutore sposta gli occhi verso l’alto accede al mondo delle informazioni visive; quando sposta gli occhi su una linea orizzontale, accede alle informazioni auditive; quando sposta gli occhi verso il basso, accede al mondo cenestesico.
Vr – Visivo Ricordato (occhi in alto a sinistra): l’interlocutore accede alla memoria visiva in merito ad eventi esistenti, reali e depositati nei suoi ricordi.
Vc – Visivo Costruito (occhi in alto a destra): l’interlocutore accede all’immaginazione visiva, creando e inventando eventi visivi non accaduti.
Ar – Auditivo Ricordato (occhi in orizzontale a sinistra): L’interlocutore accede alla sua memoria auditiva ricordando eventi legati a discussioni e ragionamenti realmente accaduti.
Ac – Auditivo Costruito (occhi in orizzontale a destra): l’interlocutore accede alla sua immaginazione auditiva per cerare eventi legati a ragionamenti e discussioni di pura fantasia.
K – Cenestesico (occhi in basso a sinistra): l’interlocutore accede alla sua mappa legata alle sensazioni, emozioni, gusto, olfatto ecc..
Ai – Auditivo Interno-dialogo interno (occhi in basso a destra): l’interlocutore accede a un dialogo interiore.